Frosinone, calci e pugni privati del cibo, nella casa famiglia degli orrori "Il Monello"

Frosinone, calci e pugni privati del cibo, nella casa famiglia degli orrori "Il Monello"
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Monte San Giovanni Campano (Frosinone) 18 Giugno 2023, scoperto l'ennesimo orrore dentro la casa famiglia "Il Monello", 8 persone indagate che rischiano di finire a processo per maltrattamenti su minori.

Si è svolta il 16 Giugno l'altra udienza su questo caso, davanti al Gup di Frosinone Fiammetta Palmieri.

Chiesto il rito abbreviato dagli imputati, il giudice però ha rinviato a giudizio la decisione per il 17 Novembre, al fine di valutare le richieste della costituzione di parte civile presentata dal Comune di Fiano Romano e Marino, che elargivano i fondi per le rette di alcuni minori, che avrebbero subito le violenze.

12 bambini e ragazzi tra i 12 e i 17 anni maltrattati, tra loro anche ragazzi stranieri in Italia senza genitori.

La ricostruzione

I fatti risalirebbero al 2017, nell'ambito di un'indagine scaturita da una denuncia arrivata ai Carabinieri di Civitavecchia, da parte del tutore, e dei genitori di un minore, ospitato nella struttura.

Tante le testimonianze raccolte nell'inchiesta, da parte delle vittime, che hanno raccontato di essere stati picchiati a pugni e calci, sbattuti contro un mobile, e presi per i capelli.

Un minore ha riferito di essere stato accusato di furto, e di avere subito percosse con il bastone della scopa.

Grida e offese all'ordine del giorno, contro questi bambini, e quando non volevano rientrare nelle stanze, venivano trascinati per le scale, questo è quanto emerge dalle testimonianze.

Legata e picchiata

Gli operatori della struttura avrebbero legato una ragazzina, legandole mani e piedi con i lacci delle scarpe, per picchiarla.

Colpito a colpi di bottiglia, per aver raccontato alla madre le violenze subite

Un altro minore sarebbe stato colpito a colpi di bottiglia di plastica piena d'acqua, costretto inoltre a dormire per terra sul materasso, come punizione per aver raccontato alla madre, le violenze subite nella casa famiglia.

Ad un altro ragazzo sarebbe stato negato il cibo, una situazione che avrebbe spinto alcuni minori a fuggire dal "lager", altri ragazzi avevano tentato la fuga, ma senza riuscirci,

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Enrico Pavia e Carmine Polselli, tutti negano le accuse, adducendo che scaturirebbero da un episodio di aggressione, verificatosi ai danni di un operatore della struttura, da parte di un minore.

La Responsabile della struttura accusata di omesso controllo

Gli imputati sono residenti tra Monte San Giovanni Campano, Posta Fibreno, Sora, Roccasecca, Sant'Elia Fiumerapido, Arce e Isola del Liri.

Le parti offese

12 le parti offese rappresentate dai curatori speciali dei minori, assistite dagli avvocati Nicola Ottaviani e Anna Di Loreto.

A Novembre, quando si tronerà in aula, seguiremo gli aggiornamenti su questa drammatica vicenda. (Il Messaggero)

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