Draghi inneggia alla guerra, e deturpa il nostro paese, base militare in un'area protetta VA FERMATO.

Draghi inneggia alla guerra, e deturpa il nostro paese, base militare in un'area protetta VA FERMATO.
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12 Aprile 2022 il governo scavalca tutte le procedure previste per avviare il progetto, che devasterà un'area protetta.

Pubblico sulla Gazzetta Ufficiale l'autorizzazzione a realizzazione una nuova base militare a Pisa, nell’area protetta di Coltano, deturpando e distruggendo un'area protetta.

La mera giustificazione sarebbe la difesa nazionale, ma sappiamo benissimo, che non ha nessuna valenza né razionale né collima con la reale volontà del popolo italiano, che guardano alla guerra con un'ottica neutrale, senza voler prendere parte ad alcun conflitto tanto meno a quello tra Russia ed Ucraina, invitando il governo a rispettare la nostra Costituzione, senza continuare a calpestarla.

Da notare : Draghi userà i fondi del Pnrr, facendo leva su un decreto che dovrebbe riguardare il piano di ripresa e resilienza, e non le infrastrutture belliche che con la ripresa appunto e la resilienza dell'Italia hanno ben poco a che fare.

Il governo sta imponendo una base militare, non solo distruggendo un'area protetta, e scavalcando ogni procedura, ma calpestando anche i cittadini ed gli enti locali, mai interpellati in merito, ed avulsi da qualsiasi informazione in merito.

730mila metri quadrati dedicati alla guerra, ed alla distruzione del paesaggio, l'ennesimo scempio del governo, che ogni giorno rasenta la follia e l'inettitudine.

Draghi vuole distruggere un'area protetta, all'interno del parco regionale di Migliarino-San Rossore - Massaciuccoli, causando un impatto devastante sull’ecosistema ambientale della zona, questo è lo scenario inquietante.

Lorenzo Bani, presidente del parco regionale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli ha commentato così la notizia : “mi infastidisce molto che abbiano scelto un’area protetta, senza un percorso di partecipazione con le istituzioni e la cittadinanza, non metto in dubbio l’importanza della sicurezza nazionale e credo che le decisioni del governo siano state prese a causa del conflitto in Ucraina", MA QUESTA GUERRA CON NOI COSA C'ENTRA ?

"Di questa base militare ne avevo sentito parlare solo un anno fa, quando i vertici dell’Arma dei carabinieri avevano inviato un progetto per chiedere all’ente parco un parere ambientale da inviare al Comipar, (Comitato misto paritetico per la regolamentazione delle servitù militari Stato-Regione).

Continua Bani : "il parere ambientale realizzato dai tecnici, palesava l’impatto devastante sull'ambeinte, poi calò il silenzio fino al 23 marzo 2022".

Tanti gli ambientalisti e partiti di sinistra, che si sono opposti alla realizzazione della base militare di Pisa.

Pesanti le accuse di cui si fanno portavoce Rifondazione Comunista ed il gruppo Una Città in Comune : “le risorse del Pnrr non si investono per tutelare e potenziare le riserve naturali, ma per cementificarle e riempirli di attrezzature belliche".

"Si tratta dell’ennesima militarizzazione del nostro territorio che, ancora una volta, passa sopra la testa delle cittadine e dei cittadini, senza nessuna informazione né discussione preventive sulla necessità delle opere e del loro impatto sul nostro fragile territorio".

Il Pd è per l'ennesima volta accusato di malafede, dal momento che ad approvare questo progetto è stato il Ministero della Difesa, per mano del ministro Lorenzo Guerini, esponente di punta del Partito Democratico.

Mario Draghi, infatti in questo ennesimo scempio ai danni degli italiani, e del nostro ambiente, è sostenuto dal Pd, che come spesso accade appoggia procedura tenendole nascoste per un anno, come in  questo caso, calpestando la cittadinanza gli Enti locali e lo stesso Ente del Parco.

Intanto si protrae il silenzio vergognoso del presidente del Pd Eugenio Giani, ed eppure il sindaco Conti si accoda con la sua totale inerzia, "sono vergognosi" commentano i cittadini e gli oppositori a tale scempio.

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