Belluno 22 Dicembre 2021, finalmente un prete che della propria religione ne fa virtù, si tratta di Don Floriano Pellegrini, di Coi, in val di Zoldo, di diverse intenzioni però è stato il vescovo di Belluno-Feltre, Renato Marangoni, che ha impedito al prete di celebrare la messa all’aperto a cui avrebbero potuto partecipare tutti, vaccinati e non, insomma una messa aperta a tutti, come aveva precisato Don Pellegrini.

Per cui per la Vigilia di Natale la messa a suffragio universale, che si sarebbe dovuta tenere al parco Città di Bologna di Belluno, non si farà, a quanto pare la messa è diventata a discrezione solo dei fedeli, vaccinati però.

Don Floriano Pellegrini, si è dichiarato a favore per la libera scelta sui vaccini, e contrario al green pass.

Ha le idee chiare questo prete che ricorda a tutti i vaccinati che dentro questi sieri, che spacciati imbrogliando per vaccini, c’è il coinvolgimento di feti, quindi soppressione di vita umana.

Inoltre aggiunge Don Pellegrini che sul bugiardino dei vaccini appunto, ci sono termini molto tecnici la gente non capisce, e che non l'avrebbe capito neanche lui se non glielo avessero spiegato.

In poche parole aggiunge il prete si tratta di un procedimento, individuato nella frase del bugiardino, che parla di un procedimento genico che in termini semplici vuol dire proprio così utilizzo di feti, per la preparazione dei vaccini, la domanda che sorge spontanea è con tutta la gente che stanno vaccinando quanti feti, stanno usando per fare questi vaccini ?

Proviamo solo ad immaginare ...

Incalza il Don Floriano, "tutti dicono di aver letto il bugiardino, ma non e' così".

In merito alle dichiarazioni fatte dal Papa, il Don Pellegrini si esprime in tal senso : "L’uomo Mario Bergoglio perché non è coinvolta l’autorità del Papa, lui abusa del suo ruolo di Papa, io non mi sento di disobbedire al Papa che dovrebbe insegnarmi i comandamenti, il rispetto della vita, non uccidere, se mi vengono insegnate cose sbagliate ho l’obbligo di disobbedire".

Onore a questo prete che della religione ne fa virtù, a differenza di molti altri esponenti del clero, Papa compreso.