Bologna 11 Febbraio 2022, sospesa provvisoriamente la potestà genitoriale ai genitori Modenesi, che per motivi religiosi, vogliono solo sangue di non vaccinati, per le trasfusioni destinate al proprio figlio.

Figuratevi che ora il tutore del piccolo sono i sevizi sociali.

Il bambino è ricoverato al Policlinico Sant’Orsola nel reparto di cardiologia pediatrica, in un momento così delicato, questi genitori sono stati defraudati del loro ruolo, senza poter esercitare un diritto che dovrebbe essere più che plausibile.

I donatori di sangue non vaccinati ci sono, e sono pure disponibili.

Il sangue donato prima della pandemia era sangue e basta, ma ora al Sant'Orsola nel centro trasfusionale, i soliti protocolli rigidi che andrebbero sempre applicati, sembrano non valere per il sangue di chi decide di non vaccinarsi.

Ovviamente questa non è scienza ma discriminazione, e se un genitore si vede togliere la potestà genitoriale, perché vuole esercitare il diritto di curare il proprio figlio nel migliore dei modi, secondo la propria etica, ma la Legge lo calpesta, allora bisogna sostenere questi genitori, ed aiutare il loro piccolo, ad avere le cure opportune in un ambiente dove la scienza non sia discriminatoria, nei confronti del sangue di nessuno, che dopo essere sottoposto a protocolli rigidi, è idoneo tale e quale come quello di un vaccinato.