Torino 19 Dicembre 2021, c’è un bambino in provincia di Alessandria che vive “sequestrato” dentro una comunità terapeutica, da alcuni anni, un caso seguito dallo Studio dell'Avvocato Miraglia di Modena.
Un bambino a cui è stata negata la sua famiglia, isolato e costretto a trascorre le sue giornate sedato, senza poter ricevere né una carezza, né una parola confortante dalla sua mamma, e la sua nonna che tanto lo amano.
Cristian l’ultima volta che ha visto la sua mamma lo ha fatto attraverso una finestra, mentre un operatore lo costringeva ad allontanarsi, impedendogli di vedere e di parlare con la sua mamma.
Ogni giorno che passa C. si spegne, la sua grande tristezza, raccontata alla sua mamma l’ultima volta che l’ha potuta vedere di sfuggita, è l’unica cosa che questa comunità terapeutica vuole concedergli, una TRAGEDIA.
Anche oggi C. è stato sedato, ed anche oggi non potrà ricevere nessuna carezza ed affetto dalla sua famiglia, come ogni giorno questo piccolino potrà solo vedere i muri di una struttura psichiatrica, eppure C. non è pericoloso, e solo fragile ed indifeso, rinchiuso in un ambiente che lo sta annientando, perché un bambino dev’essere trattato così ?
C. è recluso contro la sua volontà, C. è un bambino, da solo non può farcela a liberarsi e va aiutato.
Che ne pensate di aiutare C., e salvarlo, tutti insieme possiamo fare la differenza.
Giovedì 23 Dicembre 2021 alle ore 10:00, incontriamoci a Torino – in Corso Unione Sovietica, 325
Manifestazione per ottenere la liberazione di C.
Noi ci saremo al fianco dell’Associazione Adelina Graziani contro la malasanità e per i diritti umani, noi siamo dalla parte di C. e tu ?
Articolo la storia di un bambino che vive “sequestrato” in una comunità terapeutica, la storia di C.
