La Francia vuole riconoscere lo Stato di Palestina, ma la Meloni non vuole, attualmente lo Stato di Palestina, è riconosciuto da 142 paesi, solo 46 non l'hanno riconosciuto, e intanto il genocidio continua.
Meloni non vuole riconoscere lo Stato di Palestina, a nome degli italiani, che in realtà a più riprese, con manifestazioni e posizioni concrete, hanno già espresso la loro posizione pro Palestina, turbati e disgustati dal genocidio, e la strage di bambini innocenti, perpetrata da Israele che prosegue senza sosta, con lo sterminio dei palestinesi, con ogni mezzo, impedendo anche che entrino nel territorio, gli aiuti umanitari.
Come si legge nel Coeweb, nel 2024, l'Italia ha esportato in Israele 2.7 milioni di euro in computer industriali, lettori ottici e dispositivi per l'inserimento e l'elaborazione codificata delle informazioni, strumenti fondamentali per le infrastrutture militari, la logistica e l'Intelligenza Artificiale.
Per “fortificare” il sostegno e la sudditanza al regime criminale israeliano, il governo Meloni continua a finanziare l’industria bellica sionista (fonte Il Fatto Quotidiano).
La maggioranza ha approvato, in Commissione Bilancio della Camera, lo schema di un decreto ministeriale (Smd 19/24) dal valore di 1,6miliardi di euro.
Emmanuel Macron ha dichiarato che la Francia riconoscerà ufficialmente lo Stato di Palestina, proprio come hanno fatto la maggior parte dei Paesi del mondo, seppur quasi nessuno in Europa e nel resto del cosiddetto Occidente.
Giorgia Meloni ha ribadito la sua posizione: “Non sono favorevole al suo riconoscimento” prima che inizi un vero e proprio “processo per la sua costituzione”.
Lo Stato di Palestina, è attualmente riconosciuto da 142 Paesi compresi Spagna, Irlanda e Norvegia, ma l’Italia, la Germania ed altri paesi, continuano a non riconoscerlo, come Stato indipendente e sovrano.
Per la Meloni: "riconoscere lo Stato di Palestina oggi è controproducente" - "l'ho detto varie volte, anche in Parlamento, l'ho detto alla stessa autorità palestinese e l'ho detto anche a Macron: io credo che il riconoscimento dello Stato di Palestina, senza che ci sia uno Stato della Palestina, possa addirittura essere controproducente per l’obiettivo".
I paesi civili che riconoscono lo Stato di Palestina sono 147 Stato + 1 Città del Vaticano, su 193 appartenenti all'Onu, (in definitiva solo la minoranza, ovvero 46 i paesi che eludono la realtà, seppur lo Stato di Palestina esisteva già prima dell'autoproclamato stato d'Israele), qui di seguito gli Stati che riconoscono la Palestina sovrana e indipendente :
Bulgaria, Cipro, Irlanda, Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.
Anche i 18 paesi aderenti ai BRICS riconoscono lo Stato di Palestina :
Bielorussia, Bolivia, Brasile, Cuba, Cina, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, India, Indonesia, Iran, Federazione Russa, Kazakistan, Malesia, Sudafrica, Thailandia, Uganda e Uzbekistan.
Altri Paesi che riconoscono la Palestina come Stato sovrano e indipendente :
Arabia Saudita, Argentina, Brasile, Cina, India, Federazione Russa, Indonesia, Sud Africa, Turchia, riconoscono lo Stato di Palestina.
Persino :
l'Ucraina, l'Albania, Armenia, Azerbaigian, Belarus, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Cipro, Federazione Russa, Georgia, Irlanda, Islanda, Kazakistan, Kirghizistan, Mongolia, Montenegro, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Santa Sede, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Tagikistan, Turkmenistan, Ungheria, Uzbekistan, riconoscono lo Stato di Palestina.
Per la Meloni : "è troppo presto, bisognerebbe aspettare che lo Stato effettivamente nascesse, anche da accordi diplomatici con Israele", seppur questo territorio è diviso in due, una sezione è occupata illegalmente dall'esercito israeliano e dai coloni israeliani (la Cisgiordania o West Bank), l'altra semi-distrutta dopo anni di bombardamenti da parte di Israele, che ha distrutto la Striscia di Gaza,
In seguito alla guerra dei sei giorni del 1967, Israele occupò la Cisgiordania.
La Palestina esisteva come territorio già prima della fondazione dello Stato di Israele nel 1948.
Il 15 maggio 1948 Israele si proclama Stato e obbliga con la violenza e la distruzione un milione di palestinesi a lasciare le proprie case, l’anniversario della Nakba, che rappresenta lo sfollamento forzato, le demolizioni a tappeto, e lo sterminio. (fonte Il Fatto Quotidiano)

Anche Tajani ministro degli Esteri, segue a ruota la Meloni, dicendo che l'esecutivo è pronto a riconoscere uno Stato di Palestina solo se questo, in contemporanea, riconosce lo Stato di Israele.
I Palestinesi che stanno subendo un vero e proprio genocidio, chiedono da molto tempo il riconoscimento dello Stato di Palestina, in modo da fermare gli attacchi di Israele, riconoscendo i reali confini, di questo territorio.
La posizione della Meloni, non si discosta da quella della Germania, tanto che il portavoce del governo tedesco ha detto ai giornalisti che riconoscere la Palestina "può essere solo un passo finale verso la soluzione dei due Stati", non quello con cui iniziare le trattative.
La Germania, è l'alleato affidabile di Israele nonché sostenitrice diplomatica e militare di Israele: basti pensare che tra il 2020 e il 2024 ha fornito circa un terzo delle armi utilizzate da Israele, principalmente fregate e siluri, ma anche veicoli blindati, camion, armi anticarro e munizioni.
Solo 46 Stati membri dell’Onu, non riconoscono lo Stato di Palestina:
- Andorra
- Australia
- Austria
- Belgio
- Camerun
- Canada
- Corea del Sud
- Croazia
- Danimarca
- Eritrea
- Estonia
- Figi
- Finlandia
- Francia
- Germania
- Giappone
- Grecia
- Isole Marshall
- Isole Salomone
- Israele
- Italia
- Kiribati
- Lettonia
- Liechtenstein
- Lituania
- Lussemburgo
- Macedonia del Nord
- Malta
- Micronesia
- Moldavia
- Monaco
- Myammmar
- Nauru
- Nuova Zelanda
- Paesi Bassi
- Palau
- Panama
- Portogallo
- Regno Unito
- Samoa
- San Marino
- Singapore
- Stati Uniti
- Svizzera
- Tonga
- Tuvalu