Inclusione Digitale e Neurodiversità: L’Italia Abbraccia i 'Cervelli Ribelli'

Inclusione Digitale e Neurodiversità: L’Italia Abbraccia i 'Cervelli Ribelli'
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Progetti innovativi per l'integrazione delle persone neurodivergenti nel settore delle telecomunicazioni e dell'informatica emergono in un evento a Roma.

Roma, 21 giugno 2023 - L'importanza della neurodiversità nel settore digitale è stata al centro di un evento celebrato a Roma, promosso da Fondazione Italia Digitale e Asstel. L'iniziativa, intitolata “Competenze digitali. Istruzione, lavoro, futuro”, ha messo in evidenza l'importanza dell'inclusione, della formazione e delle competenze digitali per le persone neurodivergenti.

Durante l'evento, è stato presentato il progetto "Cervelli Ribelli", un'iniziativa che mira a integrare i giovani neurodivergenti nel mondo del lavoro, in particolare nel settore delle telecomunicazioni. Il giornalista Gianluca Nicoletti, della Fondazione Cervelli Ribelli Onlus, ha illustrato come il progetto, in collaborazione con Kirey Group, miri a fornire opportunità di stage per giovani neurodivergenti.

Alessandra Girardo, responsabile di Kirey Group, ha sottolineato il talento che le persone neurodivergenti possono portare, in particolare nel gaming, sviluppo di codici e cybersecurity, e ha parlato dell'elaborazione di un protocollo per l'inserimento in azienda di persone con neurodiversità.

Elena Bulfone, Presidente della Fondazione Progettoautismo Friuli Venezia Giulia, ha condiviso l'esperienza di un progetto che mira all'inserimento lavorativo di persone con spettro autistico a basso funzionamento, sottolineando come il digitale possa essere una chiave per l'inclusione.

Sandra Savino, Sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha enfatizzato l'importanza della trasformazione digitale nel fornire nuovi modelli e strumenti pedagogici per l'istruzione e la formazione di persone neurodivergenti.

Laura Di Raimondo, direttore di Asstel, ha ribadito l'impegno di Asstel nel sostenere progetti di inclusione, formazione e sensibilizzazione sulla neurodiversità.

Francesco Di Costanzo, della Fondazione Italia Digitale, ha concluso l'evento sottolineando il ruolo della fondazione come hub per connettere istituzioni, aziende e stakeholder che credono nello sviluppo digitale come fattore di crescita economica e sociale.

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