Vicenza 08 Giugno 2022, doppia tragedia a Vicenza, per mano di un bosniaco 42enne Zlatan Vasiljevic, che prima ha sparato ed ucciso l'ex, per poi scappare con l'attuale compagna, uccidendo anche lei, e suicidandosi a sua volta.

La tragedia è avvenuta stamani, la prima vittima l'ex Lidia Milikovis, 42enne di origini serbe, freddata a colpi di pistola, in strada nel quartiere Gogna a Vicenza, in via Vigolo, intorno alle ore 09:30.

La donna aveva appena accompagnato i figli a scuola, e mentre si accingeva a riprendere la propria auto, è stata raggiunta da svariati proiettili, mentre era seduta all'interno del veicolo.

In seguito il killer si è dato alla fuga, a piedi, per poi raggiungere l'attuale compagna.

I residenti della zona hanno sentito il rumore degli spari, circa 6.

Le forze dell'ordine si sono immediatamente attivate per ricercare l'assassino, intercettato nel pomeriggio dentro la propria auto, ferma nella tangenziale Ovest di Vicenza, esattamente tra le due gallerie in direzione Padova, dove a bordo è stato trovato il cadavere dell'assassino e dell'attuale compagna.

Sul posto è stata necessario l'intervento degli artificieri, in quanto all'interno dell'auto, vi erano degli ordigni esplosivi.

La tangenziale è stata chiusa al traffico.

Dai primi accertamenti è emerso che nei confronti del killer, nel 2019, era già stata emessa un'ordinana di divieto di avvicinamento alla donna.

L'arma utilizzata dall'uomo per uccidere, era detenuta illegalmente.

Il datore di lavoro di Lidia, Benedetto Mondello ha raccontato che, la donna viveva a Schio, e che da circa 1 anno era la compagna del fratello.

Purtroppo i problemi con l'ex marito erano noti, tanto che l'ex coppia era finita anche in tribunale, erano state coinvolte anche alcune assistenti sociali, nel procedimento, l'uomo si è detto stupito per come hanno agito.