Un ferragosto difficile per gli scaligeri che tengono per il primo tempo e poi si perdono.
Verona- al via il campionato della massima serie del calcio italiano anche allo stadio Bentegodi di Verona.
Dopo una calda giornata estiva alle 18.30 si fischia l’inizio di un difficile pre-serata per i Veronesi che riescono a trovare spazio e realizzazione nel primo tempo che durerà poco vista la potenza di fuoco messa in campo da Spalletti .
Al 31° minuto su calcio d’angolo l’Hellas si porta in vantaggio con il gol di Lasagna, il primo della stagione per gli scaligeri. Il Napoli non lascia passare troppi minuti e si riporta all’attacco, con due azioni che non finiscono in rete, prima Kvaratskhelia che penetra in area ma finisce in angolo e poi su punizione di Rui, colpo di testa di Anguissa e palla sulla traversa. Al minuto 37 il portiere scaligero Montipo non può fare nulla contro Kvaratskhelia che sul cross di Lozano svetta e insacca di testa il gol del pareggio. Un Napoli che gioca fino all’ultimo minuto di recupero del primo tempo e al 45+3° Osimhen su calcio d’angolo deviato dal colpo di testa di Di Lorenzo ci mette la zampa e coglie l’occasione per portare al 2 a 1 i partenopei.
Il secondo tempo parte alla riscossa per i gialloblu che al 48° cercano e trovano l’azione del pareggio, assist di Faraoni che Henry riesce a cogliere di testa sorprendendo Meret e segnando il 2 a 2.
Da qui in poi gli azzurri di Spalletti prendono in mano la partita, al 55° gol di Zielinski su asist di Kvaratskhelia, Cioffi dalla panchina Veronese sostituisce i giocatori ma anche l’arrivo di forze fresche non impedisce al Napoli di andare di nuovo a segno al 65° con Lobotka su assist di Rui.
Il Verona tenta di ripartire ma non riesce a portare a termine alcuna azione rilevante, il pressing partenopeo si fa sentire e al 79° Politano su assist di Osmien segna l’ultimo gol valido per il Napoli portando il risultato a 5 a 2. Il Napoli non demorde e prova ancora un affondo al 83° che sebbene entra in rete verrà annullato per fallo di Zerbin sul portiere scaligero Montipo.
Un inizio stagione difficile per i Veronesi che hanno tenuto bene il primo tempo ma nel secondo, sopratutto la difesa ha perso l’attenzione sul gioco con gli evidenti effetti sull’esito della partita. Buono il lavoro di Spalletti e le statistiche gli danno ragione, la sua formazione ha permesso un controllo sopratutto nel secondo tempo pressoché a senso unico su tutti gli indicatori.
Come cantava Renato dei Kings [storica voce della Verona Beat ndr.] “..sembra amaro tutto quanto..”, speriamo di no per la squadra della nostra città, ma questo è un altro duro colpo, dopo la sconfitta contro il Bari che ha decretato l’uscita dei gialloblu dalla coppa Italia, una delle tante storiche rivali di Verona è riuscita a affondare 5 pesanti reti. Speriamo sia solo una falsa partenza e che permetta alla società e alla direzione tecnica di riorganizzarsi e rimettere subito in carreggiata la squadra.
Foto di Luca Taddeo
Articolo di Nicolò Moroni