VENEZIA, CLOCHARD 80 DENUNCE, SCHIAFFO AD UN GIUDICE, EPPURE IMBRATTATO REGOLARMENTE IL TRIBUNALE.

VENEZIA, CLOCHARD 80 DENUNCE, SCHIAFFO AD UN GIUDICE, EPPURE IMBRATTATO REGOLARMENTE IL TRIBUNALE.
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Venezia 26 Gennaio 2022, Pasquale A. è un clochard che vive da anni in Piazzale Roma, a Venezia, e che nell'arco di 3 anni ha collezionato ben 80 denunce.

Nel 2018 era stato arrestato con l'accusa di resistenza ai carabinieri, ma poi venne assolto, inoltre prese a schiaffi un giudice, e imbrattò regolarmente vetri, muri ed il pavimento nell'ingresso del Tribunale, sito in Piazzale Roma appunto.

Non sono mancati nemmeno gli insulti, che il clochard ha rivolto pure al governatore del Veneto Luca Zaia, al sindaco Luigi Brugnaro, ed al Procuratore capo Bruno Cherchi.

Questo clochard nel frattempo è diventata anche una presenza "folkloristica", infatti armato di megafono, mantello ed una bottiglia vuota in mano, (di cui si serviva per accompagnare i suoi cori), intonava le sue canzoni la mattina e la sera.

Fu proprio a Gennaio del 2017 che i suoi cori, e le discutibili opinioni riguardo ai passanti, obbligarono il clochard Pasquale ad andarsene da Venezia, con un foglio di via firmato dal questore dell'epoca Angelo Sanna, per cercare d'imporgli il rimpatrio in Germania.

Ma Pasquale nel frattempo aveva conquistato tutti, con la sua presenza quasi goliardica e le sue battute, allietava negozianti ed esercenti, che lo descrivono come una persona intelligente e preparata.

Anche il consigliere della lista Zaia, Stefano Valdegamebri si era espresso in difesa del senzatetto, adoperandosi affinché fosse istituita una colletta sociale, per difenderlo contro l'ingiusto foglio di via.

Durante questi anni anche il Comune di Venezia aveva provato ad offrigli una sistemazione abitativa, ma Pasquale ha sempre rifiutato.

Alla fine però lo hanno allontanato, nei mesi scorsi, ricoverandolo in ospedale, anche se in seguito Pasquale si è ripresentato nuovamente in Piazzale Roma.

Ora la Procura, insieme al pm Stefano Buccini, hanno chiesto al gip Luca Marini una misura di allontanamento da Piazzale Roma, e da Venezia.

Ciò che gli vengono contestati sono i suoi canti, che sfociano spesso in insulti, e liti.

Pasquale aveva qualcosa da ridire su tutti a Piazzale Roma, Magistrati, avvocati, guardie giurate, vigili, carabinieri, conducenti di autobus e capitani di vaporetti.

Tra Novembre e metà Dicembre, per ben 3 volte Pasquale, aveva imbrattato anche le telecamere di videosorveglianza, questa è stata la cosiddetta "goccia che ha fatto traboccare il vaso", ora il pm gli contesta il danneggiamento aggravato di sistemi informatici.

L'avvocato di Pasquale però ritiene ci sia margine di difesa per il clochard dal momento che il clochard non avrebbe danneggiato alcun software del sistema, con la sua bomboletta spray.

Intanto Pasquale per ora rimane lì.

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