Tortora (CS) 06 Settembre, svolta nelle indagini, riguardo l'aggressione della ricercatrice romana, avvenuta il 6 Agosto scorso, in vacanza a Tortora (Cosenza), aggredita, perché si prodigava ad aiutare alcuni cani randagi.
Gli aggressori identificati, sono quattro persone, ora posti agli arresti domiciliari per i reati di “tentata rapina e lesioni personali aggravate” : due donne, M.L. di anni 70, e S.A. di anni 40, e due uomini, B.G. e B.C., rispettivamente di anni 45 e 72.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il 4 agosto la ricercatrice dopo aver accudito alcuni cuccioli randagi, è stata minacciata di morte, eppure i suoi familiari, per aver portato con sé dei cagnolini randagi, al fine di affidarli ad un'associazione di volontariato.
In seguito il 6 agosto scorso, mentre la ricercatrice si spostava in bicicletta, i suoi aggressori, avrebbero cercato di sottrarle il cellulare, per poi aggredirla facendola cadere a terra, e continuando ad infierire con violenza, colpendola a pugni, in tutto il corpo.
La donna è stata trasportata in ospedale, dove sono state refertate contusioni, ematomi multipli, e trauma cranico.
Gli aggressori sarebbero stati rintracciati dai carabinieri della compagnia di Scalea, in territorio campano.