Un'altra giornata amara per il Verona, che pur lottando a Sassuolo non trova la vittoria.

Sassuolo, il calcio di inizio alle 20.45 per l’undicesimo turno del campionato della massima serie del calcio italiano.

Non si fa attendere l’attacco del Verona che è reduce da molte sconfitte consecutive e dal recente subentro di Bocchetti a Cioffi centra il GOL al secondo minuto con Ceccherini che riesce a insaccare con l’aiuto di Henry che pur non toccando il pallone spiazza la difesa del Sassuolo.

Il Verona continua per la meta del primo tempo senza perdersi d’animo e pressando la squadra Emiliana che non riesce a trovare molte occasioni. Al 32’ dopo uno scatto in velocità Laurienté riesce a insaccare la porta veronese e a riportare la squadra neroverde in situazione di parità.

Il Verona ci riprova e preme l’acceleratore, sta per finire il primo tempo quando con un ottima azione Veloso insacca il gol del vantaggio, la felicità per il vantaggio viene subito soffocata dal fischio dell’arbitro che ne decreta la posizione di fuorigioco.

Finisce 1 a 1 il primo tempo per Verona Sassuolo. In tutto il primo tempo si è potuto vedere un Verona che non molla e che prova tutte le occasioni, ma la sensazione che come in molte altre partite siano state sparate un po’ troppe cartucce nel primo tempo accompagna l’entrata in spogliatoio.

Il secondo tempo vede entrambe le formazioni giocare con forza e decisione, diversi cartellini vengono fischiati a dimostrazione che il risultato viene cercato da entrambe le squadre, molte le occasioni da entrambe le parti. Ma è al 74’ che il Sassuolo con un destro deciso da distanza ravvicinata Frattesi infila la porta protetta da Montipo e segna il gol della vittoria. A nulla valgono gli sforzi del Verona negli ultimi minuti di gioco che non riescono a riportare la parità.

Un’altra sconfitta per il Verona che non riesce a trovare soddisfazioni, la prossima sfida che la attende sarà in casa contro la Roma un incontro che ha già fatto registrare il pienone al Bentegodi.

FOTO di Luca Taddeo

ARTICOLO di Nicolò Moroni