Gello (AR) 23 Agosto, prima di Ferragosto intorno al 12 Agosto, c'è stato un blitz delle forze dell'ordine, presso una casa famiglia sita a Gello.

Al dare il via all'indagine è stato un volantino pubblicitario affisso nella sede Asl di San Giuliano Terme, che reclamizzava la casa famiglia, al centro delle indagini.

Il volantino non è passato inosservato, ad un agente, che assistette anche ad una conversazione, riguardante la struttura.

Dalle indagini è emerso che la casa famiglia in questione, aveva l’autorizzazione del Comune, per ospitare solo anziani autosufficienti, ma che in realtà, ospitava in tutto 4 anziani ospiti di cui, 3 assolutamente non autonomi, ed incapaci di provvedere a sé stessi.

Una situazione che viola le normative, in quanto una struttura idonea ad ospitare, persone non autosufficienti, deve garantire un'assistenza specifica, e particolari strumentazioni.

Grazie alla polizia municipale è stato scoperto questo ennesimo illecito, legato al tristemente ormai noto business delle case famiglia, e delle strutture di questo tipo, che spesso risultano fatiscenti, e non a norma.

La titolare della struttura, una giovane donna di origini straniere, è stata denunciata per aver violato l’articolo 193 del testo unico sulle leggi sanitarie, e l’articolo 348 del codice penale.

Inoltre le verifiche iniziate qualche giorno fa, non sono terminate.

Gli anziani ospiti della struttura non a norma, sono stati affidati ai servizi sociali della Società della Salute pisana, affinché possano trovare una soluzione alternativa, speriamo non passino come si suol dire, "dalla padella alla brace", e che possano essere per davvero accuditi e rispettati.