"Là dove saremo chiamati ad incidere, lo faremo in maniera coerente e trasparente" - cosi ha chiosato Antonello Cresti segretario di Democrazia Sovrana Popolare, durante una recente intervista rilasciata a "Il Punto" di Marco Lincetto.

"Non esiste più un voto di opinione, ma solo il voto clientelare, con un'affluenza al di sotto del 50%".

Tra i temi trattati anche quello dell'astensionismo, e i falsi miti legati proprio a questo argomento:

Antonello Cresti : "il voto regionale con un affluenza al voto che è al di sotto del 50%, in qualsiasi regione, ci fa capire che esiste un voto di tipo clientelare, cioè vanno a votare sostanzialmente, solo le persone che in qualche maniera hanno un legame diretto con le liste che si presentano, o con i candidati.

"Vi riporto un dato delle recentissime elezioni regionali in Calabria, in cui il voto delle liste, di destra di centro e di sinistra, corrisponde sostanzialmente al voto raccolto dalla somma dei singoli candidati, questo significa che non esiste più un voto di opinione".

"L'unica possibilità affinché nel dibattito italiano vengano introdotti dei temi importantissimi, che vanno dai temi geopolitici, quelli socio economici, a quelli della sanità, della cultura ecc. è Democrazia Sovrana Popolare, altrimenti, come avviene già da troppo tempo, nulla di tutto ciò troverebbe spazio, noi vogliamo fare questo!".

Antonello Cresti : "Abbiamo Marco Rizzo candidato alla alla presidenza della regione Veneto, chi volesse darci forza, è sicuramente il benvenuto".

Per vedere l'intervista integrale clicca il seguente Link:

https://youtu.be/fI8MztYGBI4?si=jGdGV7g7vqWg4hRQ