Al Liston 12 presentati i candidati nel veronese del movimento di Brugnaro
18 settembre 2022 Verona – nella cornice della piazza Veronese, presso il Liston 12 Corraggio Italia ha presentato la sua squadra alle elezioni politiche del 25 settembre per Verona. All'interno della lista Noi Moderati nell'alleanza di centrodestra si sono ritrovati i movimenti che arrivano dalle esperienze civiche sul territorio, come Coraggio Italia, capitanata dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che si definisce “un imprenditore prestato alla politica”. Fondamentale per Coraggio Italia è una forte spinta verso l'autonomia, soprattutto quella del Veneto, e rendere onore a questa regione e ai veneti rendendola principale anche nelle decisioni a livello nazionale.
A Verona, è candidato anche il segretario provinciale di Coraggio Italia, Giuliano Occhipinti, già presidente della prima circoscrizione, ha sostenuto la crescita e lo sviluppo di CI ben prima della candidatura alle elezioni politiche, perché vede nel pragmatismo , che secondo lui ha caratterizzato l'amministrazione veneziana, il punto di forza di questo nascente partito. Lo stesso Occhipinti descrive Coraggio Italia come: "un progetto che parte dal territorio con una forza dirompente, che porta soluzioni alle soluzioni quotidiane con estrema credibilità."
Poi è l'ora dell'intervento del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, punto principale è combattere il partito della paura, perchè sulla paura molti speculano e perchè la paura genera immobilismo. Invece come ripetuto più volte nel suo intervento Brugnaro punta al coraggio di fare le cose e farle al meglio, sostiene Brugnaro che con l'autonomia gli amministratori dovranno assumersi le responsabilità delle proprie decisioni e delle proprie azioni e quindi non potranno più scaricare la colpa su qualcun'altro che poi non sarà nessuno. Continua poi sulle nuove energie, rivendicando la scelta di aver costruito la prima stazione di servizio per mezzi ad idrogeno e il termovalorizzatore e a Venezia, che produce energia e non inquina, su questo argomento parte la stoccata a Calenda, che secondo Brugnaro “lo stimo molto, ma parla parla e poi si ritroverà in una coalizione che non gli permetterà di fare”.
Termina il suo intervento con l'invito ad andare a votare, sopratutto ai giovani, che per la prima volta già a 18 anni potranno votare anche per il Senato. Ricorda Brugnaro che l'idea politica di Coraggio Italia è orientata a chi verrà dopo di noi ai figli e ai nipoti e che non possiamo continuare a votare chi non vuole fare e chi pensa che amministrare sia solo aumentare le tasse e fare debito senza un progetto di sviluppo e di crescita.
Articolo&Foto di Nicolò Moroni
