Dottore Carlo D'Angelo: ci sono molti modi per descrivere la vita, ma ogni espressione non lascia spazio a tutto ciò che è la vita.

Dottore Carlo D'Angelo: ci sono molti modi per descrivere la vita, ma ogni espressione non lascia spazio a tutto ciò che è la vita.
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01 Dicembre 2023, ci sono molti modi per descrivere la vita, ma ogni espressione non lascia spazio a tutto ciò che è la vita - Dottore Carlo D'Angelo Psicologo e Psicoterapeuta.

"La vita è sogno, e’ conquista, battaglia, avventura e quant’altro.
Tutti tentano di descriverla, poeti, cantanti, romanzieri e scrittori narrano la propria personale visione della vita.
C’è chi tenta di definirla e di circoscriverla o di connotarla.
Ma tutti noi che ci accingiamo a descriverla, non siamo mai esaustivi, proprio perché la vita non si lascia catturare dalle nostre suggestioni, così come non si lascia incantare dai nostri elogi e sermoni.
La vita non ha bisogno di presentazioni, si è lei presentata a noi e si è fatta avanti senza fare rumore e senza agitazione e chiasso.
Infatti la vita non è mai chiassosa, ma sono gli uomini a renderla tale.
La vita si manifesta, quale Energia in continuo movimento ed evoluzione, non la puoi trattenere in eccelse e sofisticate o dotte definizioni.
In quanto: La vita è semplicemente la vita.
Quella che dal mattino alla sera e durante la notte ci viene a visitare, la vita è in noi, accanto a noi e fuori di noi: tutto è vita.
La vita non è questo e quello, o non è questa cosa, e non l’altra: ma tutto è vita.
E’ la vita!
E non c’è altro, che vivere la vita, vivere la propria vita in profondità ed in altezza.
Non le dovete conferire alcun significato in quanto la vita ha già dentro il suo significato.
Per onorare la vita ci vuole umiltà e viverla e seguirla nel suo continuo movimento creativo.

Tutto ciò che noi ci illudiamo di vivere, è davvero vita?

E’ la vita?
O la vita ce la rigiriamo in base a ciò che ci fa comodo e ci accomoda?
Vivere è porre domande?
La vita vuole risposte, in quanto è la vita la grande domanda.
Quando imbrigliamo la vita, la imbavagliamo nascono e si accendono tutti i focolai patologici di non vita, di una vita vissuta malissimo e senza qualità.
In tal modo attiviamo tutte forze avverse alla vita!
La vita la possiamo solo vivere in verbo et exemplo, cioè di confermare con la vita ciò che esprimiamo a parole anche se spesso le nostre parole non si allineano con la vita.
Anche tutto ciò è la nostra vita e la possiamo condurre in umiltà ed in serenità nonostante le situazioni avverse.
A noi il compito di non farci mettere in ginocchio dagli eventi a noi il compito di portare avanti con dignità il nostro unico progetto esistenziale di vita.
A noi il compito di stare nella dimensione della gratitudine, nonostante le sferzate che ci possano arrivare o che da soli ci procuriamo.
La vita è un continuo fluire di gioia e di dolore, a noi il compito di dire grazie e di stare con il dolore quando le situazioni ci mettono a dura prova.
L’umiltà del vivere la vince sempre, l’umiltà quale atteggiamento fondamentale ci aprirà ogni varco e ci chiarirà ogni curva.
La vita è semplicemente, la vita.
A noi il compito di stare nel tempo della nostra vita e di saperlo spendere e coniugare in tutte le sue declinazioni.
A noi, non resta che abbandonarci fiduciosi tra le braccia della vita con la consapevolezza di portare a compimento il nostro unico passo di danza.
Per quanto tu  possa fallire in un’impresa, per quanto possa sentirti smarrito, provato e confuso, ciò non ti permette di ridurre a niente il resto della tua esistenza, ma conduciti lungo la via chiarendo ogni curva, e per amore, e con amore fai ritorno a te stesso - Dottore Carlo D'Angelo Psicologo e Psicoterapeuta.

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