Brambilla si presenta con trenta minuti di ritardo in Commissione Bilancio perché impegnato in riunione di Giunta, per poter proseguire la Giunta, propone  che sia un tecnico a presentare  il DPU,   sottovalutando il valore politico: indelicatezza sia verso   tutti i presenti  politici, verso la  cittadinanza che rappresentano.

Nel consiglio comunale, avvenuto giorni dopo, Massimiliano Balconi ha evidenziato che se si ritiene fondamentale il Documento Unico di Programmazione va presentato contemporaneamente al Bilancio di Previsione.

I contenuti del DPU non sono risultati   soddisfacenti neanche per Angelo Bosisio, consigliere leghista, in quanto   è stata estesa la chiusura del traffico di Piazza Roma, alle zone limitrofe   giorno e notte.  E nonostante che il Sindaco Troiano prometta   la creazione di nuovi parcheggi, momentaneamente  ne sono spariti  ben 68:  distanasia  del commercio con  problematiche  finanziare per i negozianti, già colpiti pesantemente dalle leggi  normate in occasione del periodo  covid

La minoranza, in atto di protesta, si è ritirata tra il pubblico, motivando il loro diniego alla votazione

e lasciando alla maggioranza il compito di approvarla.

Mariele Benziha evidenziato, sui social,  che è stato sottovalutato l’organismo di controllo e di garanzia sulla regolarità dell’azione amministrativa di questa maggioranza.

Se secondo l’assessore in carica basta la presenza di un dipendente comunale per spiegare “tecnicamente” il Documento Unico di Programmazione, (ovvero il programma POLITICO elettorale tradotto in strategia amministrativa) cosa serviranno mai i politici per approfondirlo e discuterlo in Consiglio comunale?

L’opposizione unita ha così attuato una forma di protesta del tutto legittima e si è seduta fra il pubblico non partecipando alla presentazione né tantomeno alla discussione del documento.

Siamo tornati ai nostri posti, ha scritto, solo durante la dichiarazione di voto, nella quale  capigruppo sono intervenuti per spiegare le motivazioni del gesto.

Abbiamo chiarito ma non abbiamo votato estraendo il tesserino di identità. Un piccolo passo in avanti per un futuro migliore.

L’ulteriore acquisto di altri 4 T-RED, onde sostituire i semafori obsoleti, è stato inserito nella programmazione del DPU.

Roberto Assi, ha evidenziato

come ormai non sia piu’ solo una scelta della Giunta, ma della maggioranza in toto, nonostante i giudici di pace abbiano già annullato tutte le prime multe, legate al mancato rispetto della segnaletica orizzontale.

I punti sulla patente attualmente non sono stati tolti, e tutti i ricorsi non rigettati; permane l’ombra verso le sanzioni perché ulteriori cartelli sono stati aggiunti in seguito alle multe, alcuni erano coperti da affissioni pubblicitarie ed anche da rami di alberi.

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Gli   incassi hanno superato i due milioni di euro, con l’inasprimento   di sessantamila euro per le spese di notifica.

Peraboni, la maggioranza, con il benestare del Sindaco Troiano, proseguono imperterriti, sostenendo la tesi che spegnendoli   si avrebbe un aggravamento di indisciplina del traffico è a  nulla sono servite le proteste dei cittadini, arrivate sotto le finestre del Municipio durante un consiglio comunale estivo.

Nel mese di dicembre sui sociali correva già l’agitazione per l’installazione di nuovi autovelox dove non era stato attivato   neanche tabellone segnaletico che evidenzia i limiti chilometrici, probabilmente previsto in corso di quest’anno, previa campagna di comunicazione da parte dell’amministrazione.

Rimane solo da chiedersi se saranno sempre i cittadini a pagare le cause che, eventualmente andranno a perdere, Troiano e i suoi assessori, costituitisi parte civile, forse  anche contro anche i propri elettori.

Gioia Logiri