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09 Ottobre 2023, “La bozza di revisione della Legge 5 del 2009 fatta circolare nei giorni scorsi e pubblicata da alcuni mezzi di informazione, non poteva non suscitare un vero e proprio vespaio” - lo dichiara in una nota, il segretario regionale CIMO (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri) Giuseppe Bonsignore.
“Il contenuto di quello che l’Assessore regionale alla Salute Giovanna Volo ha definito “ipotesi di studio” - aggiunge il dirigente sindacale - era stato, a grandi linee, preannunciato alle organizzazioni sindacali della dirigenza medico-sanitaria nel corso di un confronto tenutosi il 18 settembre scorso, accompagnato dall’impegno di una preventiva consultazione degli stessi sindacati”.
“Oggi - evidenzia Bonsignore - viene fuori questa bozza avanzata, quasi un testo di Legge già preconfezionato senza che ci sia stato alcun ulteriore confronto e tanto meno alcuna informazione preventiva".
Senza entrare nel merito del testo - conclude Bonsignore - troppe sarebbero le sottolineature da fare, riteniamo imprescindibile il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali che rappresentano gli operatori del settore, sulle cui spalle alla fine verrebbero a ricadere gli effetti della nuova riforma che, a una prima lettura, rischiano di essere devastanti”.