ASTROLOGIA E NAZISMO, IL PIANETA CHE SCONFISSE HITLER

ASTROLOGIA E NAZISMO, IL PIANETA CHE SCONFISSE HITLER
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di THOMAS MOLTENI, noto astrologo: analisi e ricerche storiche della caduta del Nazismo.

Thomas  Molteni è un noto astrologo, studioso e ricercatore di storia ed astrologia da più di vent’anni, collabora con le maggiori testate astrologiche oltre con la rivista di storia online Storia in Network, per la quale ha pubblicato numerosi articoli di storia medioevale, moderna e contemporanea, con particolare attenzione alla storia militare.

Partecipa dal 2012 al Congresso astrologico di ottobre, al Congresso morpurghiano di primavera, collabora mensilmente con le riviste astrologiche Sirio e Astrella, con le riviste della catena DMedia Group ed è attivo con l’associazione “Una mano dalle stelle”.

Scrivendo il libro Astrologia e Nazismo, Il pianeta che sconfisse Hitler, ha analizzato i retroscena avvenuti all’epoca del nazismo, evidenziando i clamorosi particolari   errori degli astrologi per le loro manchevolezze, cercando di colmare alcune lacune lasciate dagli storici.

Nella prima parte del libro vengono approfonditi i legami storici tra lo studio degli astri e il potere durante le varie epoche. Lo studio dei pianeti chiamato “astrologia mondiale o universale”, non aveva tra i suoi scopi principali, quello

di fornire consigli personali o sulla vita affettiva, come avviene con gli “oroscopi” di oggi. Nel mondo antico, la scienza del cielo, nasceva invece per sostenere le necessità della collettività. L’astrologia aveva come obiettivo principale, quelli di coadiuvare le scelte di una comunità per quanto concerneva le questioni pubbliche in vari settori: dalla politica alla vita sociale, dalla meteorologia all’agricoltura, dall’economia fino alla guerra.

Molti imperatori romani avevano i loro astrologi di fiducia che li consigliavano sulle  questioni politiche, sociali, economiche e militari. Spesso gli stessi imperatori conoscevano molto bene la disciplina del cielo. Tiberio, Adriano e Domiziano, per esempio, erano così appassionati della materia da farsi costruire veri e propri osservatori celesti dentro le loro dimore, per poter scrutare gli astri.

La seconda parte del testo affronta l’argomento delle radici esoteriche del nazismo: s’indagano accuratamente i legami culturali che il nazismo aveva con i movimenti esoterici, che già sul finire dell’800 e l’inizio del ‘900 erano presenti sia in Europa, che negli Stati Uniti.

In Germania, in particolare, anche a causa della situazione difficile in cui vivevano molti tedeschi, nel periodo tra le due guerre mondiali, questa diffusione fu incredibile ed ha interessato in maniera eccezionale proprio la disciplina astrologica.

Gli anni Venti e Trenta del Novecento, sono stati momenti difficili per la Germania, dal punto di vista economico, politico e sociale. In seguito alla sconfitta nella Prima Guerra Mondiale e agli enormi debiti di guerra che, avrebbero dovuto versare alle nazioni vincitrici, i tedeschi vivevano in una situazione economica critica. Forse la speranza in un futuro migliore o la volontà di intravedere una luce in fondo al tunnel, in una situazione sociale precaria, ha portato lo studio dell’astrologia ad avere un clamoroso successo proprio in quegli anni.

Forse pochi sanno che Hitler per ben due volte sfuggì alla morte durante la Prima Guerra Mondiale: Lui stesso raccontava  che una voce lo aveva chiamato fuori dalla trincea,  proprio quando un proiettile distrusse il rifugio, uccidendo tutti i suoi compagni; In un secondo momento, durante la quinta battaglia di Ypres:il giovane portalettere Adolf Hitler, ferito e disarmato, mentre si trovava nel villaggio francese di Marcoing, venne risparmiato dal soldato inglese Henry Tandey.

In seguito, è stato anche ferito e accecato dal gas iprite, ma riuscì sempre a salvarsi. Queste continue fortunate coincidenze hanno fatto presa nel futuro Furher e lo hanno spinto   a credere con sempre maggior convinzione che in qualche modo egli era guidato da aiuti occulti e che queste forze,  agivano in suo favore e  gli avrebbero riservato un grande futuro.

In Germania, racconta l’autore, nei primi decenni del secolo scorso, oltre a numerose iniziative ed operatori di settore in attività, erano presenti più 500 raccolte astrologiche annuali ed anche la celebre rivista Zenit di Korsch.

L’astrologia dal 1931 al 1938 era così popolare, che si giunse all’organizzazione di veri e propri congressi astrologici Internazionali con grande successo.

In particolare dall’analisi di Thomas Molteni emerge che storicamente i rapporti furono stretti e continui tra alcuni membri importanti della “cerchia thulista” e l’influenza delle discipline esoteriche sono state importanti per le scelte fatte dal nazismo dal punto astrologico: Non si dimostrarono casuali le scelte fatte durante gli anni di esistenza del Reich, ma studiate da un team di esperti astrologi.

Molteni è riuscito a determinare i legami importanti che i gerarchi avevano con l’astrologia; le scoperte e le rivelazioni individuate sono state clamorose: esoteristi, maghi, occultisti, astrologi, studiosi di discipline non riconosciute dalla scienza ufficiale, sono stati molto vicini ai capi nazisti: una correlazione, se non una collaborazionediretta con i vari Heinrich Himmler, Joseph Goebbels, Rudolf Hess, Alfred Rosenberg, Hans Franck, Ernst Rohm o con lo stesso Hitler.

Alla fine degli anni ‘30 del secolo scorso, la situazione cambiòperché Hitler impose una stretta disciplina: la Rivista Zenit chiuse, e furono vietati gli incontri ed i congressi: chiuse anche la più importante organizzazione astrologica tedesca, Astrologische Zentralstelle.

Nel 1941, quando l’azione di Hess, sul finire del conflitto era fallita ed ormai evidente la sconfitta della Germania, Hitleril 13 aprile 1945 ha fatto convocare nel bunker della cancelleria Wilhelm Wulff, astrologo personale di Himmler e Bernd Unglaub.

I due studiosi fecero un consulto astrologico sia a lui che ai suoi gerarchi, oltre i temi natali e gli oroscopi dei suoi nemici: Roosevelt, Churchill, Stalin, Montgomery. Nonostante che apparissero ormai evidenti le  sorti,  cercava nuovamente il favore delle stelle.

Sorge naturale chiedersi perché lui si accanì tanto che al termine del conflitto 1285 astrologi furono uccisi, molti di questi dopo una lunga detenzione nei campi di concentramento, molti altri fucilati o trucidati dai nazisti?

A tutti appuntamento anche su Facebook il 9 maggio con la Dottoressa CARMELA GABRIELE alla pagina TETE A TETE, Storia di vita e libri, per un chiacchierata/Intervistata a THOMAS MOLTENI.

TETE A TETE, è una trasmissione di interviste online ad artisti o persone che si siano distinte per particolari storie di vita, accompagnate da letture o stesura di libri che abbiano fatto da cornice ai loro momenti più significativi, ideata e condotta da Carmela Gabriele.

Gioia Logiri

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