Padova 19 Novembre, questa è la storia della singolare separazione di una coppia di ottantenni separati già dal 2004.
Gli ex coniugi avevano deciso di vivere in due case separate, l'ex moglie 78enne, ha sempre vissuto nella casa in comproprietà con l'ex marito a Padova, mentre l'ex marito, marinaio 80enne in pensione, era ritornato a vivere nella sua città di origine Trieste, versando alla ex moglie l'assegno di mantenimento, per un ammontare di 700 euro mensili come stabilito dal giudice.
Ma nella prima udienza il presidente del Tribunale di Padova, ha revocato in via provvisoria l’assegno di mantenimento percepito dalla donna, giustificando tale provvedimento in funzione del fatto che la donna percepisce una pensione di 1.145 euro, e perché ha sempre continuato a vivere nella casa di comproprietà.
La 78enne ha presentato ricorso, alla Corte d’Appello di Venezia, un ricorso che è stato respinto, nonostante in sede di separazione il giudice, le aveva riconosciuto il diritto di ricevere l'assegno di mantenimento.
Qualche mese fa l'80enne ha deciso di chiedere il divorzio per cancellare definitivamente il vincolo matrimoniale, così alla prima udienza il presidente del Tribunale di Padova ha disposto appunto, la revoca dell'assegno di mantenimento, versato all'ex coniuge.
Insomma se la signora avrà ancora diritto all'assegno di mantenimento sarà stabilito nella sentenza di divorzio, visto che in sede di separazione si tiene conto del tenore di vita goduto durante il rapporto coniugale, mentre invece in sede di divorzio l'assegno di mantenimento viene qualificato in considerazione della funzione assistenziale, sostanzialmente incentrato all'autosufficienza economica, ed anche al riconoscimento del contributo fornito dall'ex coniuge beneficiario del mantenimento, alla formazione del patrimonio familiare. e di quello personale degli ex coniugi, come nel caso della signora che aveva sacrificato le proprie prospettive professionali per dedicarsi alla famiglia, ciò nonostante ciò non è bastato per riavere l’assegno di mantenimento.