Nel 2021 ormai tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta di cryptovalute.
Bitcoin, Altcoin, Stablecoin, Token... anche se non se ne conosce la differenza, la cosa chiara è che le famose monete virtuali osannate da piccoli e grandi imprenditori ed economisti mondiali sono sulla bocca di chiunque e al centro di tutti i dibattiti di attualità del pianeta. Che tu sia italiano, americano, francese o giapponese, la parola Bitcoin è universale.
Tutte le persone che parlano di crypto però sono chiaramente divise da due grandi linee di pensiero (con qualche eccezione). Alcuni credono fermamente che le moente viruali siano destinate a prendere il posto della moneta corrente, altri sono convinti che bitcoin & co. servano esclusivamente ai grandi speculatori per lucrare sui mercati finanziari, e che prima o poi crolleranno, seguendo la strada del crollo del mercato immobiliare in U.S.A. La classica bolla finanziaria.
Quindi, la grande domanda è: ‘’Quale sarà il futuro delle ormai famossisime e più che discusse cryptovalute?’’
Non c'è una risposta certa a questa domanda, poiché entrambe le tesi che, appunto, dividono le due correnti di pensiero hanno collegamenti razionali e dati che possono riportare a loro sostegno.
Si può, però, cercare di riflettere su quello che il futuro ci aspetta. Ma si può riflettere anche sul passato.
Mi spiego meglio, la domanda è: ‘’Perchè e quando è nata Bitcoin?’’
Bitcoin è stata la prima blockchain (femminile) ad essere prodotta e lanciata sul mercato da Satoshi Nakamoto alla fine del 2008.
Una blockchain, spiegata in maniera super semplice, non è altro che un insieme di codici sulla rete che viene prodotta da hacker, informatici e tecnici (i famisi Miners) e che permette alle persone di velocizzare i pagamenti, la gestione di contratti e aiuta ormai tutto ciò che riguarda il mondo virtuale. Sulla blockchain di Bitcoin è appoggiata la moneta ''bitcoin'' (con la b minuscola). Tutto questo agglomerato di dati informatici che ha dato origine alla prima crypto della storia e al sistema in generale è stato ideato per due motivi principali: uscire dalla crisi economico-finanziaria e rendere le persone libere finanziariamente, creando un sistema decentralizzato, deflazionistico e il più anonimo possibile. Ora voi starete pensando che tutto questo è assurdo e che non è possibile vivere senza inflazione e banche. Il progetto Bitcoin però partì da qui, e ad inizio 2009 vennero distribuiti i primi stock di monete virtuali appoggiate a questa strana blockchain di cui in pochi sapevano il significato. Per qualche anno veramente poche persone parleranno di questo, nessuno approfondirà e i pochi investitori che ci impiegheranno capitali, piccoli o grandi, saranno considerati mitomani o folli.
Nel 2013 il bitcoin iniziò a prendere valore e se ne cominciò a parlare un pochino di più, i curiosi e gli interessati aumentarono. Alla fine del 2017 già in molti sanno cos'è, sono nate altre crypto e il prezzo di bitcoin sale alle stelle, facendo diventare non milionarie, ma miliardarie, parecchie persone.
Ora, a distanza di ben 11 anni, un bitcoin vale 50.000$, anche un bambino di 11 anni può collegare la carta di credito della madre al suo bellissimo smartphone di ultima generazione per comprare i videogames, i bonifici da una banca all'altra vengono fatti in dodici secondi netti e sono nati gli ''smart-contract''e le firme digitali, che con un solo click ci fanno comprare una casa o firmare per un'eredità da un milione di euro!
Queste sono solo alcune delle funzionalità che servono e serviranno ad enti privati e pubblici, piccoli o grandi che siano, e che ci hanno decisamente migliorato la vita. Tutto questo è stato possibile grazie al sistema blockchain.
Abbiamo analizzato presente e passato in maniera discorsiva e spero più rapida possibile, senza soffermarsi su grafici e analisi di vario tipo. Questi sono i fatti che hanno portato Bitcoin e tutta la cryptocurrency annessa ad essere famose oggi.
Ora, chiunque parli di bolla finanziaria lo fa sulla base del fatto che uno strumento così volatile in borsa, in particolare sui mercati non regolamentati, è molto appetibile per lo spostamento di grosse quantità di capitali e di speculazioni finanziarie, come quella attuata da Elon Musk poche settimane fa. Questo è un pò il ''brutto'' dell'interessantissimo mondo crypto. Ma se si analizza l'andamento delle stesse a lungo periodo è facilmente dimostrabile che il trend è da sempre a rialzo. Oserei dire che il trend di lungo periodo di Bitcoin è a rialzo in maniera esponenziale.
In conclusione, ho analizzato in maniera rapida e, spero, poco pesante il passato e il presente di questo immenso mondo che è incerto e poco prevedibile. L'unica cosa prevedibile è che la tecnologia sarà sempre di più nella nostra quotidianità e che, ormai, tutto ciò che è tech e le blockchain si muovono parallelamente. Quindi nel nostro futuro Bitcoin, Ethereum, Cardano... saranno realtà. L'unica cosa che mi auguro è che a tutti venga insegnato il corretto utilizzo di questi potentissimi mezzi.
Riccardo Petrecca
