Ungheria nega l'estradizione in Italia, della mamma che fuggì con la sua bimba, "l’hanno scarcerata e mia figlia vive con lei e la nonna".
"Il tribunale ungherese ha negato l’estradizione di Klaudia Sallai Ildico, fuggita con la sua bambina, per tornare nel suo paese d'orgine.
"Poco dopo l’arresto Klaudia è stata liberata, la piccola è stata affidata alla nonna , ma ora Klaudia vive con loro" - così ha dichiarato Andrea Tonello l'agente di commercio di Vigonza (PD), al Corriere del Veneto.
Fugge dall'ex, con la figlioletta di pochi mesi
Dopo 12 anni di battaglia legale intentata da Andrea Tonello, il 13 Giugno scorso, la madre della bimba era stata trovata, e arrestata.
Il tribunale ungherese ha negato l’estradizione della mamma della bambina, affidando la piccola alla nonna materna.
Nel frattempo Klaudia, la mamma della bimba è stata scarcerata, ed ora vive con la figlioletta, e la nonna materna a cui è stata affidata.
La bimba e la mamma hanno vissuto per anni nascoste a Mezotur, in un paesino a sudest di Budapest, a metà strada tra la capitale e il confine con la Romania, secondo quanto dichiarato da Tonello al Corriere del Veneto, la bambina sarebbe spaventata quando vede il padre, e lo vedrebbe come un uomo cattivo che vuole portarla via, seppur l'uomo affermi "che vorrebbe iniziare a costruire con lei un rapporto tra "padre e figlia".
L'avvocato della madre, ha fatto ricorso al "ne bis in idem", così il giudizio ungherese si è sovrapposto, ora Klaudia la mamma della bimba, dopo aver scontato la sua condanna, è tornata libera, e vive con la figlioletta.
In Italia questa mamma sarebbe stata condannata a 4 anni per sottrazione di minore.
Sempre secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, Tonello sapeva dove si trovava Klaudia e la bimba, tanto che in questi 12 anni l'uomo si sarebbe recato tantissime volte in quel luogo, facendosi accompagnare da avvocati e interpreti.
Tonello si sarebbe travestito da clochard, per riuscire a mimetizzarsi ed intercettarle.
La fuga di Klaudia con la bimba
Secondo quanto affermato da Tonello, Klaudia era partita con la figlioletta da Vigonza nel 2012, la donna e la figlia, aveva lasciato l'Italia, per recarsi nella terra d’origine di Klaudia, il Tonello doveva raggiungerle, per passare qualche giorno lì.
Sempre secondo Tonello, assistito dall’avvocata padovana Chiara Balbinot, ha intentato causa, dopo che la donna gli avrebbe detto di non andare più lì.
Maria Josè Falcicchia dirigente dell’Interpol ha effettuato le ricerche.
Ora il magistrato ungherese che sta ricostruendo la vicenda, avrebbe chiesto a Tonello di fornire le prove delle sue ricerche, l'uomo ha dichiarato che "la situazione, secondo lui è addirittura peggiorata".