A Busto Arsizio, nel mese di dicembre, è stata inaugurato un nuovo sottopassaggio.
Nel corso del tempo sono occorsi tre anni di lavoro ed anche una ventina per i progetti.
Tre anni, dovuti all’interruzione per diversi mesi, per il ritrovamento di un ordigno bellico risalente all’ultima guerra mondiale. E dai successivi intoppi causati dalla pandemia, al rincaro del materiale e non per ultimo anche il ritrovamento di amianto
Permetterà il collegamento del Sempione e della Superstrada direzione Malpensa a Busto Arsizio ed avvicinerà i residenti di Sant'Anna al centro, separati precedentemente dalla ferrovia.
I politici presenti all’inaugurazione si sono complimentati con l’impresa costruttrice che, durante i lavori, non ha causato interruzione del servizio di trasporto, su una linea di transito importante.
Il materiale dell’asfalto, paragonabile a quello presente sull’ autostrada, è composto da materiale resistente al peso del transito di mezzi pesanti.
Il sottopassaggio è videosorvegliato, presenta un sistema segnaletico in caso di eventuali allagamenti. Nei tratti più pericolosi sono stati previsti marciapiedi, pista ciclopedonale.
La sua realizzazione ha avuto un costo di circa 8 milioni di euro e di quasi due milioni e mezzo di euro per lo smaltimento amianto dai boschi limitrofi.
Il taglio del nastro stato fatto dal Sindaco Emanuele Antonelli, al suo primo mandato, Isabella Tovaglieri, Deputata Europarlamentare, alla presenza anche di Emanuele Monti, Consigliere Regionale Lombardia, Cinzia Ghisellini, Presidente di Assb
La Strada ha avuto la benedizione di Monsignor Severino Pagani
Presenti Laura Regora, Presidente Giunta, i Consiglieri Comunali , le Forze dell'Ordine, Protezione Civile, la Croce Rossa, ed anche, non per ultimi dei cittadini, sicuramente fruitori del nuovo percorso.
Le Polemiche ambientali non sono mancate, ma è stato garantito che i precedenti Boschi, sorti su montagne di amianto, verranno sostituiti da nuove piantumazioni di alberi.
Il sottopasso nonostante compaia su googlemaps, attualmente risulta poco utilizzato dai mezzi stradali e non viene scelto come tragitto percorribile velocemente, nonostante la possibilità di risparmio energetico, tempo e carburante.
Alcuni residenti, meno giovani che, già lo frequentano con i nipotini, risultano soddisfatti: possono tranquillamente passeggiare, tra i campi e respirando aria bonificata.
Durante l'inaugurazione il Sindaco Antonelli, ha evidenziato che il sottopasso e il collegamento erano attesi da almeno 40 anni,
I benefici, verrano goduti, quando il traffico sulla Superstrada della Malpensa, non raro, andrà in tilt e la ricerca di strade secondarie necessarie.
E l’esistenza del sottopassaggio diventerà maggiormente utile, quando ll nuovo Ospedale di Busto Arsizio , avrà corpo ed attività professionale. Ci si augura presto!