Bambino di 10 anni ucciso dal padre, aveva il divieto di avvicinamento alla famiglia.

Bambino di 10 anni ucciso dal padre, aveva il divieto di avvicinamento alla famiglia.
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Cura di Vetralla (VT) 19 Novembre, è accaduto mercoledì Mattias di 10 anni è stato ucciso, da suo padre con una coltellata.

L'assassino del bambino si chiama Mirko Tonkov, manovale polacco di 44 anni, che è stato arrestato dai Carabinieri, ed è attualmente piantonato all'ospedale di Belcolle.

Il bambino era uscito da scuola alle ore 13:30, e poi era stato accompagnato a casa da un parente.

E' stata la madre di Mattias a scoprire il corpo senza vita del bambino, una volta rientrata a casa intorno alle ore 15:30, nella camera da letto.

All'uomo era stato imposto l'obbligo di avvicinamento alla famiglia, ciò nonostante è riuscito ad allontanarsi da un ospedale della Capitale, dove era ricoverato per Covid.

Ieri è stata fatta l'autopsia sul corpo del piccolo Matias.

Secondo quanto ricostruito il bambino avrebbe rifiutato un invito a pranzo da parte di uno zio, perché voleva tornare a casa dalla sua mamma, resta ancora da chiarire come abbia fatto il padre assassino ad introdursi nella casa.

Nell'abitazione non sono stati trovati segni di effrazione per cui si ipotizza che ad aprire la porta all'uomo potrebbe essere stato il bambino, oppure l'uomo avendo una copia della chiavi.

Mattias non c'è più, la tutela, nonostante i divieti di avvicinamento imposti a questi aguzzini,  è un fallimento, la vittima di violenza va tutelata subito, e il responsabile deve andare in carcere prima che commetta l'assassinio.

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