Asia Argento: ' Mia madre si sfogava su di me perché pensava che ero quella più forte'

Asia Argento: ' Mia madre si sfogava su di me perché pensava che ero quella più forte'
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Asia Argento: 'Mia madre si sfogava su di me perché pensava che ero quella più forte'

Alla famosa attrice Asia Argento è successo di tutto nella vita. A cominciare dalla violenza fisica in giovane età, dall'abuso di droghe, dalla violenza sessuale, alla depressione. Tutte queste cose simili a un film, Argento le ha vissute nella vita reale e solo dopo tanti anni di sofferenza ha deciso di raccontarle nell'autobiografia "Anatomia di un cuore selvaggio" che esce in vendita il 26 gennaio. Ma prima della pubblicazione, l'attrice, ospite nel salotto di Verissimo nella puntata di sabato 23 gennaio, ha rivelato alcuni dei capitoli contenuti nel libro, dove tra le esperienze più difficili c'è la violenza che ha subito sin da piccola da sua madre, Daria.

L'infanzia difficile di Asia Argento

L'attrice ha avuto un'infanzia molto dolorosa a causa della violenza costante di sua madre. "I miei genitori - racconta Asia a Verissimo - si sono separati quando avevo 9 anni. Il giudice non aveva deciso con chi dovessi stare e quindi facevo la spola da una casa all'altra. Mia madre mi cacciava da mio padre e viceversa e io non ne capivo i motivi. Non so perché mia madre si è comportata così e si sfogava su di me, diceva che ero quella più forte rispetto alle altre due sorelle e quindi potevo prendermi le botte o essere cacciata di casa a 9 anni, nel cuore della notte, tanto ce l'avrei fatta".

L'attrice ha confessato che ricorda perfettamente il giorno in cui aveva deciso di abbandonare la casa: è stato durante il quattordicesimo compleanno, sua madre non aveva neanche comprato una torta, soprattutto aveva subito violenza anche quel giorno.

"Me ne sono andata di casa - ha confidato a Toffanin - ho raccontato tutto a mio padre, perché non lo sapeva, e dal quel momento mi ha preso con lui, poi mi ha dato una stabilità che non avevo mai avuto".

Ma i giorni difficili per Asia non erano finiti con il suo abbandono di casa, perché durante l'adolescenza ha iniziato l'uso di droga.

"Quegli anni non avevamo un cellulare con cui i genitori potevano controllarci,- confessa Argento - bastava dire che andavo dalla mia amica, ma invece facevamo party reiv con droghe fortissime. Dalla droga mi ha salvato il cinema".

Questi periodi difficili non erano niente di fronte alla perdita di sua sorella, Anna, anche lei vittima della violenza della madre. Come ha raccontato l'attrice, sua sorella aveva sofferto anche di anoressia, ma purtroppo è venuta a mancare a causa di un incidente stradale.

"Avevo 19 anni quando ho perso mia sorella- continua a raccontare l'attrice molto commossa - In quei momenti bui neanche mio padre poteva aiutarci, me e l'altra sorella, Fiore. Per 9 mesi sono stata in depressione. L'abbiamo superato da soli".

Argento: 'Sono riuscita a perdonare mia madre'

L'attrice ha perso sua madre alla fine del novembre scorso e, come ha confidato a Silvia Toffanin, anche la sua perdita è stata dolorosa.

"Nonostante tutto quello che mi ha fatto, come nonna è stata straordinaria, ha dato a miei figli quello che é mancato a me - ha sottolineato Asia - io l'ho perdonata".

Nell'intervista l'attrice non ha raccontato se sua madre le ha chiesto scusa o ha fatto esami di coscienza, forse questo punto di domanda Argento lo lascia scoprire nel suo libro autobiografico.

Argento: 'Sono stata drogata e violentata dal regista Rob Cohen'

Asia non ha subito solo un tipo di violenza nella sua vita, ma purtroppo anche quella sessuale. L'attrice ha fatto delle accuse pesanti nei confronti del regista Rob Cohen. Argento ha raccontato: "Durante le riprese del film XXX mi ha dato il GHB (la droga dello stupro) che io non conoscevo. La mattina dopo quando mi sono svegliata ero nuda, non capivo cosa fosse successo, però immediatamente mi sono autoaccusata di aver fatto una cosa che non volevo".

L'attrice ha ammesso a Silvia: "Questa storia non volevo raccontarla per non alzare un nuova polverone, ma siccome altre due donne hanno parlato contro di lui, tra cui sua figlia, allora l'ho fatto".

Alla fine dell'intervista, Argento ha parlato anche di Harvey Weinstein, il produttore americano condannato a 23 anni di carcere per violenza sessuale.

"Penso che se lo meriti. Non l'ho perdonato e credo che sia nel posto dove merita di stare" - ha concluso l'attrice.

Mitka Sejdini

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