"Operazione Oro Liquido" è uno strepitoso report, tra i più analitici e documentali, che racconta nel dettaglio, come la criminalità, le mafie ed il terrorismo, siano state agevolate dalla pandemia Covid- 19.

14 Luglio, è stato un onore intervistare il Criminologo Domenico Romeo, docente di Criminologia, autore del libro "Operazione Oro Liquido", edito da Falco Editore.

"Operazione Oro Liquido" è uno strepitoso report, tra i più analitici e documentali, che racconta nel dettaglio, come la criminalità, le mafie ed il terrorismo, con il traffico umano, traffico a sfondo mafioso, la pedopornografia, il traffico dedito alla prostituzione, la tratta di esseri umani, l'usura, il traffico di droga, ed il cyber crime del dark web, siano stati agevolati dalla pandemia Covid-19.

Questo Libro è una sorta di viaggio documentale nel mondo delle organizzazioni criminali, nazionali e transazionali, che ne dettaglia le dinamiche e l'espansione, nonché il nuovo modus operandi, messo in atto, durante il periodo di picco pandemico, verificatosi durante il 2020, momento in cui il mondo subiva il lock down completo, dovuto al Covid-19.

Un'opera a comprova, come nel periodo più importante della pandemia, mentre tutto il mondo era costretto a stare chiuso in casa, del nuovo modo di agire delle organizzazioni criminali, che non aspettavano altro, approfittando della "paralisi mondiale", e dimostrandoci che il crimine non riposa mai, e che non va mai in quarantena, espandendosi, ed andando alla conquista di mercato, consenso, e territorio.

Durante la nostra intervista il Criminologo Domenico Romeo, l’Autore del libro, ci racconta : "l'aspetto più incredibile, è come le organizzazione criminali implicati nei traffici di vario tipo, si siano divise equamente il territorio, acquisendo un mercato sempre più vasto incentrato al traffico di droga, alla tratta di esseri umani, alla pedopornografia, alla prostituzione, allo schiavismo, al traffico della prostituzione, all'usura, ed al riciclaggio”.

“Mentre le mafie legate a Cosa Nostra, e l'ndrangheta abbiano mantenuto un'organizzazione piramidale, la camorra invece ha cominciato a sperimentare associazioni di tipo "pulviscolare", approfittando del disagio, e della debolezza del mercato e dei territori interessati dalla pandemia,  distribuendosi in una sorta di "pulviscolo", che dalla Campania, si è depositato in altri territori, (come Malta ad esempio), che a loro volta, hanno dei collegamenti con la Politica, di altri paesi, dove naturalmente nel libro, faccio un excursus sull'argomento, facendone una descrizione più analitica".

“Una parte dell'opera è dedicata alle violenze di genere, alle trame che ruotano intorno all'esponenziale impennata (durante la pandemia) di casi e di tragedie, in cui sono emersi fatti sconcertanti inerenti a veri e propri sequestri di giovani ragazze e ragazzi, violentati e torturati, oppure spediti dall'altra parte del mondo, per essere venduti, alla mercé del mercato criminale, della pedopornografia".

"E che dire dei casi di molte donne, sfuggite in Europa e nel mondo, ai loro aguzzini, e le varie dinamiche che hanno fatto emergere una crescita degli episodi di violenze domestiche, di schiavismo, della tratta di esseri umani, e di come le vittime siano riuscite a salvarsi”.

Il Criminologo Domenico Romeo aggiunge : "ci sono due elementi che vorrei evidenziare citando il titolo del mio libro " Operazione oro liquido", spiegando come il concetto di liquidità, vada ad impersonificare l’espressione usata dal Segretario Generale dell’Interpol Jurgen Stock, che fece una dichiarazione a riguardo, definendo i vaccini appunto "il nuovo oro liquido" delle mafie”.

“Infatti quando parlo del concetto di cooperazione internazionale, nel libro mi riferisco in maniera analitica, alle  convergenze criminali, e la gestione di sistemi sanitari, divulgati in tutto il mondo, ed in tutte le reti globali del crimine, che sono collegate fra loro”.

“Il secondo elemento invece, è legato all'affermazione "mafia liquida", terminologia che nel 2008 venne utilizzata dalla Commissione Nazionale Antimafia, per descrivere e definire la concettualizzazione di mafia liquida, rapportandola a qualcosa che sfugge, per ricollegare la fenomenologia dell’usura, del riciclaggio, e del dark web, sottobosco criminale che esiste all'interno delle reti di internet, e che hanno consentito alle varie organizzazioni criminali, movimentazioni inimmaginabili di ingenti e consistenti capitali ".

"A questo proposito vorrei chiarire che non ci sono degli epicentri ben precisi, ma bensì delle metodologie nell’agire, che caratterizzano le varie organizzazioni criminali in tutto il mondo, che si sono “uniformate”, per così dire, e per citarne un esempio mi rifaccio al modo di operare messe in atto dalle diverse organizzazioni mafiose italiane, che hanno agito sul territorio come autentiche "onlus", sostituendosi allo Stato, con una tempistica davvero impeccabile, che è stata definita nell’ottica economica, come un vero e proprio "Welfare economico di prossimità" appunto, portando per esempio cibi a famiglie in quartieri particolari, sensibili ad operazioni pregresse di polizia, rapportandola all'analoga situazione verificatasi anche all’estero, da parte delle organizzazione criminali dedite al traffico di droga, che sostituendosi al controllo totale dello Stato, travestendosi e camuffandosi come lavoratori comuni, siano riusciti a presentarsi in veste di idraulici, o come comuni postini, ma che in realtà, oltre al sostentamento alle famiglie povere dall'altra parte del mondo, siano riusciti a trasportare la droga, favorendo un determinato, alternativo, e singolare tipo di spaccio di sostanze stupefacenti”.

“Il porto di Rotterdam è stato il principale crocevia del traffico di droga, proveniente dall’Africa SubSahariana, dal Sud America, e dalla Germania, dove le protagoniste di questi traffici illeciti sono risultate essere delle cellule criminali jihadiste, che si sono mosse non solo per vocazione ideologica terroristica, ma per dedicarsi anche al traffico di droga, riuscendo ad approvvigionare ed a sopperire, alla mancanza della produzione di cocaina ed eroina, sostituendola con della droga alternativa, fatte da acido lisergico, metanfetamina, ecc.ecc. stravolgendo il mercato della droga, facendo insorgere un nuovo segmento di assuntori seriali, che si sono dovuti adattare ad un nuovo tipo di fornitura di droga, dimostrando che il male arriva prima, e che il male risulta sempre più pronto”.

Alla mia domanda rivolta all'Autore Criminologo Domenico Romeo, : "perchè leggere il libro "Operazione Oro Liquido" l'autore conclude così : "chi lo acquisterà rimarrà colpito perché potrà conoscere o meglio scoprire, delle trame mondiali particolari e delicate.

La gente che vive una vita normale e che vuole tornare presto alla normalità, non può nemmeno immaginare la serie di circuiti che si sono venuti a creare, e che hanno alterato e messo in collegamento una serie di  organizzazioni nel mondo, sia di natura terroristica, che di natura mafiosa, agevolate dallo shock economico, e dal periodo di trauma sociale, scaturito dalla pandemia, che ha funto da terreno fertile affinché queste organizzazioni criminali, e le mafie, convergessero nel mercato, alla conquista di quella parte di territorio ancora avulso dai loro traffici”.

Il mio libro è consigliabile non solo a chi vuole realmente scoprire queste trame, ma anche a tutti coloro che vogliono leggere un'opera documentale, senza alcuna opinione personale, che lascia al lettore l'opportunità di potersi avvalere di una descrizione dei fatti e delle dinamiche, coordinati da documentazione assolutamente oggettiva, su una tematica sfuggita al controllo di tutti"

Noi che lo abbiamo letto questo libro, Vi auguriamo una buona lettura, ed un buon ascolto di questa lettura.