Tortona 15 Settembre 2023, Sabato 16 Settembre alle ore 16:00, presso Palazzo Guidobono, in Tortona, saranno inaugurate, due mostre, realizzate in due differenti sedi cittadine, entrambe dedicate al Pittore Felice Giani, a completamento del progetto espositivo “Felice Giani 200” studiato dall’Archivio Pittor Giani, con l’intento di celebrare (nel 2023) i duecento anni dalla scomparsa del pittore neoclassico, nato a San Sebastiano Curone il 15 dicembre 1758, e scomparso a Roma il 10 gennaio 1823.
Al Museo Diocesano di Tortona mostra : “Felice Giani pittore giacobino e l’esperienza del sacro”
Il Museo Diocesano di Tortona, nella mostra dal titolo “Felice Giani pittore giacobino e l’esperienza del sacro”, esporrà una serie di opere di grande rilievo tra le quali :
- “Sogno di Papa Sisto III” in arrivo dal Museo Arcivescovile di Ravenna;
- “Fede in gloria” in prestito dalla Pinacoteca comunale di Faenza ed altri capolavori;
- “Madonna in trono con Bambino, San Bernardo e San Giovannino” facente parte del patrimonio stabile del museo, creando un’ambientazione unica.
Palazzo Guidobono ospiterà la mostra dal titolo “Felice Giani Il nuovo classicismo eterogeneo e preromantico”
La mostra “Felice Giani Il nuovo classicismo eterogeneo e preromantico” a Palazzo Guidobono, raccoglierà opere in arrivo dalle più prestigiose collezioni pubbliche e private d’Italia tra le quali :
- “Sansone tradito da Dalila” proveniente dal Complesso Monumentale della Pilotta di Parma, l’Aurora in arrivo da Palatium Vetus di Alessandria e molte altre.
I Curatori della mostra : Vincenzo Basiglio e Marcella Vitali
Importante sottolineare come i curatori Vincenzo Basiglio e Marcella Vitali siano riusciti ad ottenere un sostanzioso prestito di opere di grande rilievo dal Fondo
Piancastelli di Forlì e, anche grazie alla collaborazione degli Addetti ai Fondi Antichi Maurizio Tassani e Maura Parrinello, ad impreziosire la mostra di Tortona con un corpo prestigioso e rilevante di capolavori mai usciti dai preziosi depositi dell’istituzione forlivese.
Grazie al contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino, di Tortona e di Alessandria, della Banca d’Alba ed al sostegno dei comuni di San Sebastiano Curone, di Tortona e di molte associazioni pubbliche e private, l’APG ha potuto organizzare due eventi espositivi di grande importanza e fascino che permetteranno di ammirare, oltre a numerosi capolavori di grafica, splendide opere a cavalletto realizzate per una committenza di raffinati ed eruditi collezionisti che il Comitato di Studi, composto da Vincenzo Basiglio, Aurora Scotti, Vittorio Sgarbi e Marcella Vitali, ha scelto e riordinato cronologicamente con un lavoro di fondamentale importanza per la
ricostruzione dell’opera di Giani.
San Sebastiano Curone, paese natale del Pittore Felice Giani, mostra inaugurata il 2 Luglio
Dopo le sorprendenti raccolte di disegni presentate nelle tre mostre di San Sebastiano inaugurate il 2 luglio scorso, che hanno trasformato il paese natale di
Giani in un museo diffuso, (e che proseguiranno nelle tre sedi dell’Archivio Pittor Giani, dell’Archivio Piero Leddi e dell’Oratorio della S.S. Trinità fino al 1’ ottobre con un’interessantissima sovrapposizione di due settimane con le mostre tortonesi) le due mostre di Tortona, che privilegeranno l’esposizione dell’opera dipinta dal maestro, saranno l’occasione per conquistare anche chi non conosce pienamente la qualità dei suoi lavori e la fama raggiunta dal pittore, testimoniata dal fatto che i suoi capolavori sono ancor oggi conservati nei palazzi e nei musei più
prestigiosi d’Italia e del mondo.
In quest’anno così difficile per i territori colpiti dall’alluvione, ai quali l’APG ha dimostrato la sua sincera vicinanza, è particolarmente significativo il supporto che i Comuni di Faenza, Forlì, Brisighella e Marradi hanno dato alle iniziative Gianesche con la volontà di celebrare l’amore che il maestro sansebastianese ha sempre dimostrato per queste terre e per Faenza in particolare che può essere considerata come sua città d’elezione.
Qui ha lasciato importanti capolavori e un amore ricambiato esemplificato appieno dalle interessanti iniziative proposte da Palazzo Milzetti, Museo Nazionale dell’età Neoclassica in Romagna (le prossime saranno le giornate di studio dedicate a Giani del 22 settembre e del 12 ottobre) e dallo straordinario impegno profuso
dalla storica dell’arte faentina Marcella Vitali che ha guidato il monumentale lavoro di ricerca e curatela delle mostre dedicate a Giani.