Per Pasolini bisognava fare una netta distinzione tra sviluppo e progresso. Per il poeta la civiltà dei consumi produceva beni superflui (sviluppo) e non beni necessari (vero progresso per Pasolini). Quindi l'unica forma di progresso avvenuta sarebbe quella scientifica e non quella socio-economica. I poveri non hanno ancora beni necessari.
LEGGI