- davide morelli
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16:17, 31/03/23
Un poeta o una poetessa non dovrebbe schierarsi. Dovrebbe essere apartitico/a. È l'unico modo di rimanere fedeli alla poesia, di vivere dignitosamente, di non sporcarsi. Molti/e invece dicono di essere contro, si professano paladini/e della giustizia, scegliendo di essere progressisti, cioè stando all'opposizione. Ma quale opposizione? Quale
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