Padova 29 Gennaio 2022, da uno studio condotto dall'Università di Padova, pubblicato sulla rivista «Nature Metabolism, emerge una notizia entusiasmante, esiste un "meccanismo" che rafforza i vasi sanguigni permettendo di combattere il diabete, ed anche l'arteriosclerosi.
Si tratterebbe di rafforzare l'elastina, attraverso il glucosio ridando tonicità al sistema venoso ed arterioso.
Il brillante risultato, è stato raggiunto grazie al gruppo di ricerca del prof Massimo Santoro, direttore del Laboratorio di Angiogenesi e metabolismo dei tumori dell'Università patavina, in collaborazione con i colleghi dell'Università degli Studi di Milano, e dell'Università di Edimburgo.
"Entrambe le patologie - dice Santoro - riguardano la comunicazione e le alterazioni metaboliche, a carico delle cellule che compongono i vasi sanguigni, cioè cellule endoteliali e cellule della muscolatura liscia".
La nostra ricerca ha evidenziato come il metabolismo del glucosio serva a controllare l'elasticità delle pareti delle arterie, la loro tonicità ".
"In sintesi il glucosio viene utilizzato anche per produrre elastina, sprigionata intorno ai vasi sanguigni e che a sua volta, attrae le cellule della muscolatura liscia".
"Questo meccanismo va a rafforzare la struttura del vaso".
"Sarebbe quindi importante capire - conclude il Professore Santoro- se in condizioni patologiche di eccesso di glucosio nel sangue, come nel caso dei diabetici esiste un rischio aterosclerotico maggiore dovuto ad un aumento di rigidità arteriosa".
Una scoperta che potrebbe aiutare concretamente a decifrare ulteriormente le cause di malattie genetiche e metaboliche associate ai vasi sanguigni, tra le quali il diabete o arteriosclerosi.
Potrebbe dare vita allo screening di farmaci, per migliorare la condizione metabolica delle cellule endoteliali e murali.