Sit-in a Sulmona per la riapertura del canile comunale e contro l’esternalizzazione della gestione dei randagi

Il Comitato cittadino Tutela cani peligni ha organizzato un sit-in pubblico in Corso Ovidio, angolo scalinata di Piazza Garibaldi a Sulmona (L’Aquila), per chiedere la rapida riapertura del canile comunale e il mantenimento della sua gestione interamente pubblica.

La mobilitazione nasce in risposta alla decisione dell’Amministrazione comunale di non procedere alla riapertura della struttura di via Vicenne e di affidare i cani randagi catturati sul territorio a strutture esterne private.

Oggi il Comitato cittadino Tutela cani peligni, ha già raccolto 350 firme, in appena 2 ore e mezza.

Secondo il Comitato, il ricorso a canili privati non può sostituire in modo stabile il canile comunale.

In attesa della riapertura del canile comunale, il Comitato chiede che eventuali strutture individuate dal Comune rispettino standard rigorosi di welfare: box adeguati, presenza costante di personale qualificato e tracciabilità delle spese sostenute.

La richiesta è che i cani tornino “il prima possibile” nella struttura di Sulmona, che dovrà rimanere a gestione pubblica quale garanzia di trasparenza amministrativa, controllo civico, promozione delle adozioni e tutela effettiva del benessere animale.

Viene inoltre ribadita la necessità di assicurare aperture al pubblico almeno sei giorni alla settimana, inclusa la domenica, con orari ampi che permettano a volontari e cittadini di visitare gli animali, svolgere attività di volontariato e favorire le adozioni, in netta controtendenza rispetto alle recenti modifiche regionali che tendono a ridurre tali possibilità.

Testimonial dell’iniziativa è Franz Di Cioccio, frontman della Premiata Forneria Marconi, originario dell’Abruzzo, da tempo impegnato pubblicamente in difesa dei cani e contro l’indebolimento degli standard di tutela nei canili abruzzesi.

L’artista, che nelle scorse settimane ha dichiarato di essere pronto a non esibirsi più in Abruzzo se non verranno riviste le recenti scelte regionali in materia di randagismo, ha espresso pieno sostegno alle richieste del Comitato Tutela cani peligni e alla riapertura immediata del canile comunale di Sulmona.