Stanasel (Lega): “La Polizia Municipale finalmente può dare il massimo, negli anni il PD ha bocciato le nostre proposte, lasciando Prato nell'insicurezza"
Stanasel (Lega): “Polizia Municipale solo ora può dare il massimo, negli anni il PD ha bocciato le nostre proposte per lasciare Prato nell'insicurezza".
Dichiarazioni di Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, Capogruppo della Lega e Consigliere Nazionale del Mondo al Contrario :
"In questi primi giorni di commissariamento, la Polizia Municipale ha finalmente dimostrato cosa può fare quando le viene data la possibilità di agire. Gli arresti e i controlli effettuati confermano che il potenziale del corpo c'è sempre stato.
Quello che è mancato, per anni, è stata la volontà politica di impiegarlo davvero per l’ordine pubblico e non solo per sanzionare automobilisti.
Come capogruppo della Lega in Consiglio Comunale, ho denunciato più volte l’uso distorto della Polizia Municipale a Prato.
Negli ultimi 11 anni di governo PD, il corpo è stato impiegato quasi esclusivamente per elevare multe, con un indirizzo politico ben preciso: fare cassa per coprire i buchi di bilancio, anziché tutelare i cittadini.
In una città dove la sicurezza è una priorità reale e un’emergenza quotidiana, lasciare per anni la Polizia Municipale ai margini delle strategie per l’ordine pubblico è stata una scelta politica grave, ideologica e pericolosa.
Oggi che si vedono risultati concreti in appena pochi giorni, la domanda è inevitabile: perché fino a ieri non si è fatto? Perché il PD ha impedito un impiego pieno e adeguato del corpo?
In questi sei anni di mandato, ho presentato innumerevoli mozioni, proposte e atti per rafforzare il ruolo della Polizia Municipale: dalla dotazione di body cam e strumenti non letali come le pistole bolawrap e i taser, all’introduzione di bastoni distanziatori e metal detector portatili, fino al patrocinio gratuito agli agenti sotto inchiesta per atti compiuti nell’esercizio delle loro funzioni.
Ho proposto inoltre nuove tecnologie, formazione continua, maggiore presenza nei quartieri e un coinvolgimento diretto nei piani di sicurezza urbana.
Tutte queste proposte sono state sistematicamente bocciate dal PD, spesso con motivazioni ideologiche pretestuose e risposte imbarazzanti.
Oggi i fatti dimostrano che avevamo ragione. Prato sarebbe potuta essere più sicura già da anni, se il PD avesse superato i propri pregiudizi ideologici.
Serve ora una svolta concreta, fatta di serietà, coraggio e un approccio pragmatico alla sicurezza, basato sulla valorizzazione e il rispetto della Polizia Municipale.
Queste proposte sono solo l’inizio di ciò che vogliamo realizzare una volta al governo di Prato: un impegno deciso per rafforzare il corpo e garantire ai cittadini una sicurezza effettiva e duratura.