Mestre, morto soffocato dentro il cassonetto dei vestiti usati.

Mestre 20 Maggio 2022, aveva 29 anni Mihai, operaio di origine moldave che lavorava come elettricista alla Fincantieri di Marghera.

Il suo corpo senza vita è stato trovato dentro uno dei tanti cassonetti, adibiti alla raccolta dei vestiti usati, dislocati per le vie delle città, e della Provincia.

Mihai venerdì notte, intorno alle 21:30, è morto soffocato lì dentro, senza potersi liberare.

"Ciao mamma, buona notte, ci vediamo domenica", queste sono le ultime parole pronunciate da Mihai, alla sua mamma Valentina, che non si da pace, per la perdita del figlio adorato.

Inizialmente gli inquirenti avevano pensato che il corpo del ragazzo appartenesse ad un clochard.

In realtà poi si scoprì che Mihai, viveva in un appartamento in affitto insieme alla madre, vicino al luogo in cui è morto.

Sembrerebbe che in quel cassonetto di vestiti usati, fosse alla ricerca di vestiti, per la figlia, che insieme alla madre avrebbe raggiunto l’Italia, visto che l'uomo aveva trovato lavoro in Italia.

La madre con la voce rotta dal pianto, chiede che sia fatta chiarezza, dal momento che il corpo del figlio è stato trovato senza portafoglio, telefono, ed altri oggetti personali.

Sul luogo della disgrazia i cittadini hanno portato lumini e fiori.