Cassina de’ Pecchi: Polizia Locale 24 ore su 24???

Diverse testate giornalistiche hanno riportato articoli sugli ultimi atti vandalici, anche gravi, accaduti a Cassina dè Pecchi.

Oltre a furti, abbandoni di rifiuti, anche un fatto violento molto grave:

Risultato? due feriti, un 22enne e un 32enne, bilancio di una rissa verso ventidue nel piazzale della metropolitana.

In azione armi da taglio: persone in codice giallo, una con ferita da taglio alla testa.

Famiglie allarmate, padri preoccupati, forse con figli che hanno vissuto gli ultimi episodi.…una rapina sventata nell’ appartamento dei nonni da un ragazzo di soli 20 anni…Ed Un ragazzo, per caso, si è trovato in quell’area vicino alla metropolitana.

I giovani adolescenti crescono ed hanno tutto il diritto di trovarsi in pace dove meglio credono.

Ha avuto inizio anche Operazione Smart: controlli a tappeto e decine di uomini delle forze di Polizia anche in Martesana.

Comuni capofila Cassina, Cologno, Gorgonzola, Melzo, Pessano, Pioltello, Segrate e Brugherio.

Anche Andrea Parma, padre di un giovane ed anche politico interviene sulla questione Sicurezza che sta tenendo banco in queste settimane a Cassina dè Pecchi.

Basterebbe parlare con chi in Paese ci vive, ci lavora, ha una attività commerciale. Furti e tentati furti da una parte e poi queste scorribande di ragazzini: spesso arrivano da fuori, nelle ore serali, soprattutto in centro intimidiscono altri ragazzini, infastidiscono i residenti.

Più di un cittadino me lo ha segnalato e chi ha un adolescente in casa conosce bene la situazione.

Per contrastare questi fenomeni, servono azioni concrete, non chiacchiere, e non solo telecamere!

Da 8 mesi il Comando della Polizia locale è monco: il Comune di Pessano ha lasciato la convenzione associata ad Aprile. Nonostante le promesse, non si è trovata soluzione alternativa. Serve estendere il turno serale della Polizia Locale in autunno ed in inverno e non solo d'estate, ridando  visibilità al Comando, oggi in un posto semiperiferico, buio, poco visibile.

Se vogliamo evitare che il problema diventi cronico, dobbiamo investire in Sicurezza e prevenzione.

Massima solidarietà a Polizia Locale e Carabinieri: il loro è un lavoro delicato, vanno sostenuti e messi nelle condizioni di operare al meglio.

Basta inseguire falsi miti e improbabili soluzioni come quella del Taser, annunciato in pompa magna: uno strumento propagandistico più utile alla politica che alle Forze dell'Ordine.

In un piccolo Comune come il nostro, la Sicurezza non è di destra o di sinistra, ma è di TUTTI!

È il tempo della spilletta più che della Sicurezza?

Quanto ci mancano i tempi in cui la destra nazionale e locale sventolava la bandiera della Sicurezza dei Cittadini, come la priorità delle priorità.

Tempi in cui valeva fare una interrogazione al mese per chiedere l'applicazione dei DASPO, i tempi delle Mozioni per adottare il Controllo del Vicinato, del Taser, come soluzione a tutti i mali perché saremo il primo Comune della Martesana ad averlo.

Tempi buoni per appiccicarsi sulla giacca la spilletta dei Sicuri più Sicuri che riporteranno la Sicurezza laddove vige disperazione.

Nei fatti poi, al netto delle spillette da appiccicarsi, per la destra nazionale e locale, la Sicurezza è un cavallo da cavalcare solo quando è opposizione per poi dimenticarsene puntualmente da maggioranza.

Anche se a Cassina de Pecchi, soprattutto negli ultimi tempi forse abbiamo un problema. Forse? un problema anche bello grosso!

Le cronache e le persone vere, quelle che mi piace sempre incontrare e scambiare opinioni, raccontano di risse ripetute, furti e tentati furti, scorribande di ragazzini incontrollati che pensano di aver trovato qui il FarWest, dove vale tutto, pure intimidire altri ragazzini coetanei.

Basta farsi un giro in centro e parlare con chiunque, dai commercianti, a chi il centro lo frequenta o ci vive. O chi, semplicemente, conosce i ragazzini, ne ha in casa e si è trovato, purtroppo, a fare i conti con situazioni sgradevoli e molto pericolose accadute qui sul nostro territorio.

La Sicurezza non è solo annunci e improbabili e mai applicate soluzioni.

Per anni però ci è stato raccontato così: ci hanno riempito la testa con l'idea dell'ordine, dai blocchi navali, alla ricerca degli scafisti in tutto il globo terraqueo, fino alla più locale soluzione del Taser, come se un agente di Polizia Locale, armato di Taser, potesse usarlo su un pischellino che fa l’esebizionista  in giro.

Le speculazioni e gli annunci sono più utili a una certa politica che ai Cittadini ed infatti, oltre alle speculazioni e alle spillette, siamo allo zero assoluto.

Il Comando Polizia Locale Centro Martesananato nato nel 2018 grazie a una Convenzione tra le Polizie Locali di tre Comuni, Cassina compresa, ad Aprile di quest'anno ha perso il Comune di Pessano con Bornago. In otto mesi, nonostante le promesse, quella presenza non è mai stata rimpiazzata, diversamente da quanto annunciato.

Come si fa a parlare e promettere l'Agente Amico che, gira per strada a piedi, se hai un Comando unificato monco di un pezzo da ben 8 mesi?

Come puoi pattugliare il territorio quando i turni serali della PL sono garantiti solo da Maggio a Settembre?

Come poter parlare di Sicurezza al solo pensiero che il Comando è lì in una zona semiperiferica, non visibile, buia?

Anch e solo l'idea di una presenza, fa la differenza. Agli Agenti della Polizia Locale e ai Carabinieri, tutta la nostra solidarietà e vicinanza, fanno un lavoro difficile e delicato.

Spesso nemmeno riconosciuto, e soprattutto da chi fa a gara per appiccicarsi la spilletta sulla giacca.

Alla Politica invece che, guarda sempre più al risultato immediato, come se fossimo in perenne campagna elettorale, la richiesta di agire adesso.

La spilletta mettetela pure nel cassetto, piuttosto tirate fuori idee vere e azioni concrete per la Sicurezza, a sostegno di chi la Sicurezza la deve garantire e per i Cittadini che in Sicurezza vorrebbero viverci davvero.

Gioia Logiri